Onoreficienze

Un Giudice di gara può ricevere tre diverse onorificenze: la medaglia Doni, l’arbitro del biennio e il Giudice Emerito

– IL PREMIO “RENATO DONI”

Detto anche “medaglia Doni” è una medaglia a forma rettangolare, raffigurante il busto del Presidente FITARCO Annibale Guidobono Cavalchini, che la Commissione affida ogni biennio (fino al 2014 ciò avveniva con cadenza annuale) ad un Giudice di Gara distintosi nella missione di far crescere il gruppo arbitrale: questi ha il compito di conservarla a nome di tutti.

L’origine del premio risale a una riunione interregionale di arbitri tenutasi nella primavera del 2009, quando Renato Doni (1931 – 2010), Giudice di Gara Emerito e illustrissima figura del movimento arcieristico italiano, in esso sin dai suoi albori, consegnò agli intervenuti la medaglia che oggi costituisce il premio, con un biglietto recante:“Io sottoscritto Renato Doni, socio fondatore della FITARCO, tessera federale N. 14 del 17 dicembre 1961 consegno, a futura e perpetua memoria, all’arbitro designato dalla riunione, la targa riproducente l’effige del barone Annibale Guidobono Cavalchini con l’emblema del suo pseudonimo “Nibbio”, capostipite di tutti gli arbitri italiani nazionali e internazionali, già Presidente Federale 1965-1969 e fondatore della Commissione Arbitri. Primo Giudice di Gara italiano alle Olimpiadi di Monaco ’72.Avendo avuto il grande onore di aver con lui collaborato sin dall’inizio della nascente Commissione con il compianto e validissimo Guido Adriano Cavini, e dopo aver attraversato quasi mezzo secolo tra le fila arbitrali, ritengo doveroso lasciare un segno tangibile in seno al gruppo amicale degli arbitri di oggi e di domani a ricordo del grande Maestro di cui, tutti noi, siamo figli”

Colui a cui fu consegnata per primo, Marco Cattani, decise d’istituire il premio, con il fine di ricordare la figura di quel grande Collega che è stato Renato Doni e proseguire idealmente il suo lavoro sui campi di gara con quella caratteristica che lo ha sempre contraddistinto: essere  al servizio degli altri.

Hanno da allora conservato la medaglia:

  • Marco Cattani (anno 2010)
  • Lucia Paolina Farina (anno 2011)
  • Graziano Musolesi (anno 2012)
  • Martino Miani (anno 2013)
  • Emilio Fanti (anno 2014)
  • Davide Vieni (biennio 2015/2016)
  • Fulvio Cantini per il gruppo Newsletter (bienno 2017/2018)
  • Niki Prudentino (biennio 2019/2020)
  • Patrizia Gervasi (biennio 2021/2022)

– IL TITOLO DI ARBITRO DEL BIENNIO

Fino al 2013 nota come “Arbitro dell’Anno”, è l’onorificenza concessa dal Consiglio Federale su proposta della Commissione Ufficiali di Gara al fine di onorare il particolare impegno e attività svolta nel periodo in cui è concessa. Insieme con l’onorificenza viene consegnata una targa commemorativa. La consegna avviene in occasione dell’Assemblea Nazionale FITARCO.

Hanno finora ricevuto l’onorificenza:

  • Gianfranco Fornasier (anno 2003)
  • Riccardo Faccio (anno 2004)
  • Giampiero Spada (anno 2005)
  • Luciano Pessina (anno 2006)
  • Marco Cattani (anno 2007)
  • Piero Mellano (anno 2008)
  • Luca Stucchi (anno 2009)
  • Aldo Pozzati (anno 2010)
  • Giuseppe Picin (anno 2011)
  • Fulvio Cantini e Marco Cattani (anno 2012)
  • Graziano Musolesi (biennio 2013/2014)
  • Emilio Fanti (biennio 2015/2016)
  • Andrea Bortot (biennio 2017/2018)
  • Mario Trapani (biennio 2019/2020)
  • Stefano Murgia (biennio 2021/2022)

– IL TITOLO DI GIUDICE DI GARA EMERITO

Conferita una volta cessata l’attività dal Presidente Federale su proposta della Commissione, il titolo di Giudice di Gara Emerito non è una vera e propria qualifica arbitrale, bensì un riconoscimento dato a coloro che hanno lasciato l’attività di GdG dopo una carriera lunga e/o particolarmente rilevante. La Segreteria Federale tiene un elenco di tutti i Giudici emeriti, anche in ragione del fatto che costoro, pur non essendo più attivi, comunque hanno la possibilità di esercitare alcune funzioni, tra cui quella di essere membri di Commissione di Garanzia (ai sensi dell’art. 5.3 del RUG)

Hanno ricevuto questa onorificenza:

  • Giovanni Boerio
  • Luciano Briganti
  • Giancarlo Cestari
  • Renato Doni
  • Rosario Messina
  • Luciano Paolo Pessina