Precisazione alla N.d.C. 2011/1

Con riferimento all’osservazione fatta da un collega riguardo alla N.d.C. 2011/1, la Commissione Ufficiali di Gara tende a precisare quanto segue:
per quanto riguarda il lessico utilizzato nella stessa esso è assolutamente corrente e pertinente, come lo si può facilmente verificare, qualora risulti oscuro, dall’impiego di un comune dizionario.
Nel merito, la definizione di “solidale ed inamovibile” riprende il concetto utilizzato in un ormai lontano passato quando si è cercata una definizione lampante per descrivere quali sono i pesi ammissibili per la divisione arco nudo.
La qualificazione di “pleonastica” vuole sottolineare la non necessità dell’oggetto al fine del tiro e quindi, se non meglio specificato dall’atleta, la possibilità di richiedere la sua rimozione.
Come più volte ribadito, l’interpretazione va strettamente correlata al caso specifico. Altre situazioni devono essere valutate, magari per similitudine, ma in maniera autonoma. Oggetti ornamentali sono ammessi: se la loro posizione può indurre ad un loro utilizzo illeggittimo (parametrazione, valutazione pendenze, livelle o quant’altro), si può serenamente chiedere di allocarli in posizione diversa.